Paola Brussino
Architetto e designer torinese, Paola Brussino ha collaborato con brand blasonati della gioielleria internazionale e con le più prestigiose maisons di nicchia.
I suoi lavori sono stati esposti in vari paesi europei, in Qatar, Giappone, Russia e negli Stati Uniti. Dopo aver vissuto a lungo a Ginevra, nel 2012 è tornata in Italia iniziando un percorso di ricerca pura.
Attratta dalle possibilità creative offerte dall’impiego di nuovi materiali, è stata tra i primi designer ad utilizzare il carbonio, il titanio, lo zirconio e il corian nell’alta gioielleria.
Tutto il suo lavoro è animato dall’intenzione di creare scenari materici inediti, capaci di mutare la percezione emotiva delle pietre più rare e permettere così di riscoprirne l’eleganza originaria; semplice, naturale, assoluta. Concreta.
La forte convinzione che ne ispira la ricerca l’ha portata a stabilire corrispondenze fruttuose con altri artisti e con alcuni maestri riconosciuti del diamante.
Nel 2017, dalla collaborazione con Scarselli Diamonds è nato LILAC TI 22, anello con tessitura di intrecci in titanio e un diamante lilla unico al mondo per purezza e colore.
L’opera è stata esposta per la prima volta nella mostra Antipode, presso la Fondazione Querini Stampalia, in occasione della 57ª Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
In ordine di tempo, l’ultimo estimatore delle creazioni di Paola Brussino è Lee Siegelson, “il commerciante newyorkese di gioielli distintosi per aver proposto alcuni dei più importanti capolavori del design mondiale del 20° secolo…” (New York Times).